COME ARRIVARCI:
Autostrada A23 direzione Tarvisio. Uscita Carnia. Proseguire per Paluzza. Da Paluzza si percorre la statale 52b fino alla località Laipacco (CLEULIS).Chiare indicazioni per la Foresta del Pramosio. (nei pressi del bar PACAI).

Si percorre quindi una stradina asfaltata (circa un chilometro) proseguendo su una strada forestale per circa sette chilometri, fino ad arrivare alla Malga Pramosio bassa (mt.1521). Ampio parcheggio.

La Malga Pramosio bassa è anche raggiungibile in circa due ore, attraverso la mulattiera che parte da Laipacco con segnavia 403.(Il sentiero 403 parte nei pressi della strada forestale che sale alla Malga Pramosio bassa).

ESCURSIONE:
La giornata non si presenta per niente bella, molto nuvolosa, foschia bassa, cosa facciamo oggi rimaniamo a dormire?. Daniela mi da il là, prova a vedere su internet com'è la situazione in montagna, un breve controllo alle webcam ed il gioco è fatto. Il cielo è limpido senza nessuna nuvola perché queste si trovano tutte sotto i 1300/1400 metri. Sole a volontà.  Si parte un po' in ritardo e strada facendo decidiamo per Malga Pramosio e il laghetto di Avostanis, sperando di non trovare neve per così salire fino alla malga con la macchina. La situazione man mano che saliamo  peggiora e ci sorge il dubbio se continuare. Alla fine decidiamo di salire sperando che il tempo migliori. Nell'ultimo tratto, infatti quando tutto sembrava perso, il cielo si é aperto.
Troviamo un po' di neve solo sull'ultimo tratto, che  superiamo senza grosse difficoltà, arriviamo in breve alla malga Pramosio bassa (mt.1521). Qui finalmente si parcheggia e ci incamminiamo verso il sentiero 402 che parte di fianco alla stalla. Il sentiero è una comoda mulattiera che presto diviene a fondo cementato.  Superiamo quindi il rifugio forestale e la casera Malpasso.

Continuiamo a salire lungo il tracciato del 402 che ci dona uno spettacolo fantastico. Tutte le nuvole si trovano sotto di noi e nascondono la valle del But, al suo posto vediamo un impressionante  e incredibile fiume di nubi bianche. Proseguiamo sempre sul sentiero che con larghe svolte, sormonta le conche pascolive fino a raggiungere la  Malga dei Vitelli (mt.1820). Qui decidiamo di fermarci per godere lo spettacolo delle cime che escono da questo fiume di panna. Non ci accorgiamo del tempo che passa in fretta e mentre il tramonto avanza la tristezza ci accoglie è ora di tornare. Come ricordo rimane l'impressionante quantità di foto scattate. Fantastico! 

Tabella Descrittivaa
Ubicazione:	Alpi Carniche
Punto di Partenza:	Malga Pramosio bassa 1521 metri
Punto di Arrivo::	Malga dei Vitelli 1820 metri
Sentieri:	402
Dislivello:	300 metri circa
Difficoltà:	(E)
Periodo:	Novembre 2009
	Ed. Tabacco – Alpi Carniche 09
Equipaggiamento::	Normale di montagna